cactusinhabitat - logo
Echinopsis rauhii
(Backeb.) Mayta 2015
Fotografia di Echinopsis rauhii in habitat

2014, Perù, Ica

 

Rilevamenti

2014, Perù, Arequipa, Atiquipa, A&M 1158 Mostra sulla mappa

Anteprima di Echinopsis rauhii
01-1310523
Anteprima di Echinopsis rauhii
02-1310484
Anteprima di Echinopsis rauhii
03-1310496
Anteprima di Echinopsis rauhii
04-1310489
Anteprima di Echinopsis rauhii
05-1310491
Anteprima di Echinopsis rauhii
06-1310494
Anteprima di Echinopsis rauhii
07-1310461
Anteprima di Echinopsis rauhii
08-1310467
Anteprima di Echinopsis rauhii
09-1310465
Anteprima di Echinopsis rauhii
10-1310468
Anteprima di Echinopsis rauhii
11-1310474
Anteprima di Echinopsis rauhii
12-1310457
Anteprima di Echinopsis rauhii
13-1310456
Anteprima di Echinopsis rauhii
14-1310458
Anteprima di Echinopsis rauhii
15-1310460
Anteprima di Echinopsis rauhii
16-1310525
Anteprima di Echinopsis rauhii
17-1310528
Anteprima di Echinopsis rauhii
18-1310534
Anteprima di Echinopsis rauhii
19-1310531
Anteprima di Echinopsis rauhii
20-1310506
Anteprima di Echinopsis rauhii
21-1310524

 

2014, Perù, Arequipa, Atiquipa, A&M 1160 Mostra sulla mappa

Anteprima di Echinopsis rauhii
22-1310538
Anteprima di Echinopsis rauhii
23-1310546
Anteprima di Echinopsis rauhii
24-1310548
Anteprima di Echinopsis rauhii
25-1310590
Anteprima di Echinopsis rauhii
26-1310584
Anteprima di Echinopsis rauhii
27-1310586
Anteprima di Echinopsis rauhii
28-1310594
Anteprima di Echinopsis rauhii
29-1310603
Anteprima di Echinopsis rauhii
30-1310602
Anteprima di Echinopsis rauhii
31-1310596
Anteprima di Echinopsis rauhii
32-1310600
Anteprima di Echinopsis rauhii
33-1310599

 

2014, Perù, Arequipa, Atiquipa, A&M 1163 Mostra sulla mappa

Anteprima di Echinopsis rauhii
34-1310621
Anteprima di Echinopsis rauhii
35-1310623

 

2014, Perù, Ica, a nord est di Nazca, A&M 1177 Mostra sulla mappa

Anteprima di Echinopsis rauhii
36-1310918
Anteprima di Echinopsis rauhii
37-1310917
Anteprima di Echinopsis rauhii
38-1310925
Anteprima di Echinopsis rauhii
39-1310920
Anteprima di Echinopsis rauhii
40-1310921
Anteprima di Echinopsis rauhii
41-1310922
Anteprima di Echinopsis rauhii
42-1310923
Anteprima di Echinopsis rauhii
43-1310938
Anteprima di Echinopsis rauhii
44-1310977
Anteprima di Echinopsis rauhii
45-1310978
Anteprima di Echinopsis rauhii
46-1310980
Anteprima di Echinopsis rauhii
47-1310981
Anteprima di Echinopsis rauhii
48-1310982

 

2014, Perù, Ica, a nord est di Nazca, A&M 1180 Mostra sulla mappa

Anteprima di Echinopsis rauhii
49-1320124
Anteprima di Echinopsis rauhii
50-1320125
Anteprima di Echinopsis rauhii
51-1320127
Anteprima di Echinopsis rauhii
52-1320041
Anteprima di Echinopsis rauhii
53-1320043

 

torna all'inizio

Sinonimi

Haageocereus rauhii, Weberbauerocereus rauhii*
* Basionimo

Distribuzione

Perù (Arequipa, Ayacucho, Huancavelica, Ica)

Stato di conservazione

(1)   Basso Rischio, LC

Commenti

Nota: Per anni, le analisi molecolari hanno rilevato la stretta relazione tra Echinopsis s.l. e gli altri generi interni alla tribù Trichocereeae, o sottotribù Trichocereinae (Nyffeler 2002, 317, 319; Schlumpberger 2009; Lendel et al. 2006, unpubl. data in Nyffeler & Eggli 2010). Analisi molecolari ancora più recenti in Echinopsis (Schlumpberger & Renner 2012), hanno dimostrato chiaramente che una corretta interpretazione cladistica dei dati molecolari, nella direzione di un genere Echinopsis monofiletico, porta all'assimilazione in Echinopsis s.l., come attualmente concepito (Anderson 2001; Hunt et al. 2006; Anderson & Eggli 2011), di Cleistocactus Lemaire, Denmoza Britton & Rose, Haageocereus Backeberg, Harrisia Britton, Oreocereus (A. Berger) Riccobono, Weberbauerocereus Backeberg e 10 altri generi delle Trichocereeae/Trichocereinae. Abbiamo affrontato per esteso il soggetto, nella parte dedicata alla tassonomia, nel nostro penultimo booklet (Anceschi & Magli 2013b, 22-29).
La nostra posizione è riassunta in “The new monophyletic macro-genus Echinopsis. No risk of paraphyly, and the most convincing hypothesis in phylogenetic terms”, pubblicato su Cactaceae Systematics Initiatives N° 31, pagine 24-27 (Agosto 2013).
Il download del Postprint è disponibile qui (PDF 168KB).
Luglio 2021

Era l’Agosto 2013, quando a seguito del nostro booklet 2011/2013 (Giugno 2013), abbiamo pubblicato un articolo relativo alla discussa monofilia di Echinopsis Zuccarini s.l. su Cactaceae Systematics Initiatives (2013b, 31: 24-27). L’articolo riassume e sottolinea la posizione da noi assunta nel booklet, in relazione all’ipotesi filogenetica da adottare circa la classificazione dei generi relazionati ad Echinopsis s. l. all'interno della tribù Trichocereeae, o sottotribù Trichocereinae (Nyffeler 2002, 317, 319; Lendel et al. 2006, unpubl. data in Nyffeler & Eggli 2010), tra le due prospettate dai risultati dalle analisi molecolari svolte da Schlumpberger & Renner (2012: 1335-1349). Secondo gli autori, per evitare la polifiia di Echinopsis s. l. come all’epoca concepita (Anderson 2001, 2005, 2011; Hunt et al., 2006; Nyffeler & Eggli 2010), due erano le possibili soluzioni: I) Una nuova divisione di Echinopsis s. l. in almeno 7 vecchi generi (Acanthocalycium,Chamaecereus, Leucostele, Lobivia, Reicheocactus, Soehrensia e Setiechinopsis). Questa è l’opzione adottata da Schlumpberger, che portò alle 48 nuove combinazioni presentate dall’autore su CSI (28: 29-31), soluzione priva di coerenza interna, in quanto non risolveva in modo naturale le relazioni interne dei cladi Cleistocactus sens. str. e Oreocereus (Schlumpberger & Renner 2012: 1342; Anceschi & Magli 2013b, 31: 25 ). II) L’altra soluzione era costituita dall’inclusione di 15 generi finora mai incorporati in Echinopsis s.l., come indicato dalle analisi (Schlumpberger & Renner 2012: 1336, 1341), per rendere il genere il genere monofiletico nel senso di Hennig. Quest’ultima, è l’ipotesi da noi sostenuta (Anceschi & Magli 2013a, 22-29; 2013b, 31: 24-27). Rimandando al già citato booklet e all’articolo su CSI per tutti gli approfondimenti relativi alla materia allora trattata, aggiorniamo quanto conosciuto con le seguenti note:
1) dei più volte citati 15 generi da assimilare in Echinopsis s.l. per la costituzione di un macrogenere Echinopsis monofiletico, in realtà ben 6 di questi sono generi monotipici, cioè composti da una sola specie: Denmoza, Mila, Rauhocereus, Samaipaticereus, Vatricania, Yungasocereus), e in accordo con Hunt (2003, 15: 3) “The monotypic genus is a contradiction in terms. Logically (or at least etymologically) the term genus implies a class or group of things of a lower order (in botany, species etc.), i.e. a collection of things with common attributes.”, senza contare che altri 2 dei generi in oggetto (Oroya e Pygmaeocereus), sono composti da due sole specie. Risulta quindi evidente, che il sopra menzionato trasferimento in Echinopsis, coinvolge nella realtà molti meno taxa naturali di quelli che sembrerebbero inizialmente implicati.
2) è imbarazzante il fatto che dei 17 ibridi intergenerici presenti in natura riportati da Hunt et al. (2006, text: 321) e ripresi da Hunt (2015, 33: 16) per la famiglia Cactaceae, ben 11 interessano i presunti generi all’interno della tribù Trichocereeae, o subtribù Trichocereinae, cioè 1) xCleistocana (Cleistocactus x Matucana), 2) xEchinomoza (Echinopsis x Denmoza), 3) xEspocana (Espostoa x Matucana), 4) xEspostingia (Espostoa x Rahuocereus), 5) xEspostocactus (Espostoa x Cleistocactus), 6) xHaagespostoa (Haageocereus x Espostoa), 7) xMaturoya (Matucana x Oroya), 8) xOreocana (Oreocereus x Matucana), 9) xOreonopsis (Oreocereus x Echinopsis), 10) xWeberbostoa (Weberbauerocereus x Espostoa), 11) xYungastocactus (Yungasocereus x Cleistocactus). Vorremmo ricordare, ammesso che il termine genere abbia ancora un qualche significato in biologia e in classificazione, che due generi che siano tali, per definizione non si possono incrociare fra loro, se no non sono due generi distinti. 
3) in merito al “giudizio” più volte riportato da Hunt (2013, xiii; 2018, 39: 5, 11), “This radical option has been espoused by Anceschi & Magli (2013) but seems unlikely to gain many supporters”, relativo al nostro approccio tassonomico alla soluzione del problema della classificazione di Echinopsis, giudizio peraltro già smentito da Molinari-Novoa (2015, 13: 18-21) e da Mayta & Molinari-Novoa (2015, 14: 13-20), ci chiediamo: da quando l’essere “radicale” comprometterebbe nella scienza, l’utilizzo di una soluzione, se questa è quella che maggiormente rappresenta la corretta interpretazione della teoria in uso? Ci sovvengono le parole di Halton Arp (1998, 273), “One of the most self-evident principles which I heard voiced along the way is that in science “You can’t vote on the truth.” No matter how many people believe something, if the observations prove it is wrong, it is wrong. But as is often the case with humans it turns out that a lot of scientists actually believe exactly the opposite.” A conclusione, in accordo con Smolin (2006), reputiamo che quando si tratta di rivoluzionare la scienza è la qualità del pensiero che conta, non la quantità dei credenti.
4) come già sostenuto nella nostra synopsis del genere Parodia Spegazzini s.l. (Anceschi & Magli 2018, 36: 75), recenti analisi molecolari (Barchenas et al. 2011, 27: 470-489), hanno chiaramente evidenziato che la più parte dei generi della Cactaceae come attualmente concepiti non sono monofilletici nel senso di Hennig o nelle parole degli autori “... our least inclusive groupings are significantly larger than currently accepted genera...However, although many genera are not monophyletic, many of these follow a pattern of a monophyletic core, with one or two outliers suggesting relatively robust groups with ‘fuzzy edges‘ so that in several cases small adjustments to classifications (i. e. moving outside of the genus) may produce monophyletic groups without significant nomenclatural changes.” (ibidem, 488).  
Circa questo modo di operare, pensiamo che la scienza della classificazione sia giunta ad un bivio: 
a) applicare in modo corretto le teorie disponibili alle evidenze che la scienza ci mostra attraverso le tecniche e gli strumenti attualmente in uso (in questo caso il principio di monofilia nel senso di Hennig (1966), vista la contrapposizione che si fa del principio menzionato coi concetti di polifilia e parafilia, essendo il secondo un nuovo concetto proposto da questo autore (vedi sulla materia Anceschi & Magli 2018, 36: 74-75).
b) continuare ad utilizzare i paradigmi del collezionismo per distinguere taxa, o se preferite, strumenti contemporanei alla mano, l'utilizzo del concetto di specie “cinica”, cioè nelle parole dicioè nelle parole di Kitcher “Species [and genera] are those groups of organisms which are recognized as species [or genera] by competent taxonomists. Competent taxonomists, of course, are those who can recognize the true species [or genera].” (1984 (51)2: 308). Pensiamo che la soluzione di Hunt (2013, xiii) per risolvere il problema in Echinopsis, di rispolverare, nelle sue parole, gli  “old favourites” (e adesso parafiletici) Echinopsis, Lobivia and Trichocereus, unitamente ai sopra menzionati generi di Schlumpberger, oltre ad aggiungere confusione alla confusione, rientri nella seconda ipotesi. (Tradotto da: Anceschi & Magli 2021, 47-49)


Genere

Echinopsis

Altre specie

acanthura
acrantha
albispinosa
ancistrophora
angelesiae
aurea
balansae
baumannii
bertramiana
bridgesii
bruchii
buchtienii
bylesiana
calochlora
camarguensis
candelilla
candicans
caulescens
celsiana
cephalomacrostibas
chalaensis
chrysantha
chrysochete
cinnabarina
decumbens
ferox
formosa
guentheri
haematantha
haynei
hempeliana
hennigiana
horstii
huascha
hystrix
kieslingii
korethroides
laniceps
lateritia
leucantha
leucotricha
mamillosa
marsoneri
martinii
maytana
melanostele
micropetala
mirabilis
nothochilensis
nothohyalacantha
obrepanda
oxygona
pachanoi
pamparuizii
parviflora
pasacana
platinospina
pomanensis
pseudomelanostele
pugionacantha
quadratiumbonata
randallii
rauhii
rhodacantha
rojasii
rondoniana
rowleyi
samaipatana
santacruzensis
schickendantzii
sextoniana
smaragdiflora
spiniflora
stilowiana
strausii
strigosa
tacaquirensis
tarijensis
terscheckii
tetracantha
thelegona
thionantha
tominensis
trollii
urbis-regum
volliana
weberbaueri
werdermanniana