Graham Charles (2005, 20: 17-18), in anticipazione al successivo uso sul New Cactus Lexicon (Hunt et al. 2006), ha pubblicato Gymnocalycium castellanosii ssp. ferocior (H. Till & Amerhauser) G. Charles di cui riportiamo il testo:

14264 Gymnocalycium castellanosii ssp. ferocior (H. Till & Amerhauser) G. Charles comb. nov. B: 13959 Gymnocalycium mostii ssp. ferocior H. Till & Amerhauser, Gymnocalycium 15(1): 435 (2002). T: AR, Córdoba, Agua de Ramon, H. Borth s.n. (CORD). This transfer was suggested by Massimo Meregalli (pers. comm.). The taxon has the distinctive glossy seeds of G. castellanosii and occurs west of the G. mostii populations, on the border of Córdoba and La Rioja, nearer to the distribution of G. castellanosii ssp. castellanosii. Cultivated material certainly resembles G. castellanosii more than G. mostii. 

I nostri rilevamenti nella Cañada Larga, località compresa tra Tuclame e Agua de Ramón, area di ritrovamento di Gymnocalycium mostii ssp. ferocior H. Till & Amerhauser, ora Gymnocalycium castellanosii ssp. ferocius (H. Till & Amerhauser) G. Charles, e di successivi rilevamenti del taxon, hanno evidenziato la presenza di popolazioni di Gymnocalycium castellanosii Backeberg (A&M 405, foto 01-20), su tutta l’area implicata. Tra queste è identificabile anche la forma ferocius (foto 19-20), che a noi appare essere solo una popolazione con spinatura più forte e regolare, rispetto alle altre forme del variabile G. castellanosii. Non è da stupirsi che i semi della forma ferocius (foto 13) siano simili a quelli di G. castellanosii (A&M 419, foto 103), considerando che ci troviamo di fronte allo stesso taxon, e che le due forme convivono nella stessa area, a differenza di Gymnocalycium mostii (Gürke) Britton & Rose, che non è presente nella zona. Dalle evidenze riscontrate appare che G. castellanosii ssp. ferocius non ha nessuna relazione con G. mostii, ma appare essere solo un sinonimo di G. castellanosii. (Tradotto da: Anceschi & Magli 2013b, 66-67)